Non voleva sottoporsi agli esami per verificare l’assunzione di alcol. L’uomo, di origini uruguaiane, si è presentato ieri al Pronto Soccorso del nosocomio “San Carlo” di Milano.
L’uomo, reduce da incidente stradale, però non voleva saperne e ha cominciato a scatenare un parapiglia all’interno dei locali del Pronto soccorso, scagliandosi con forza contro chiunque cercasse di riportarlo alla ragione e convincerlo a sottoporsi all’alcoltest.
L’episodio è avvenuto ieri mattina intorno alle 10.30. Le urla dell’automobilista 32enne, arrivato in ospedale insieme a due agenti della Polizia Locale dopo un incidente stradale, hanno attirato l’attenzione di medici e del personale sanitario di turno, che hanno cercato di calmare l’uomo. Pare che l’uruguaiano fosse in evidente stato di alterazione psicofisica.
Un agente in particolare, intervenuto a riportare la calma, è stato aggredito, riportando una ferita al polpaccio, a causa di un morso. Per fortuna niente di grave, solo una ferita guaribile in pochi giorni.
L’aggressore è stato ammanettato e arrestato con l’accusa di resistenza e lesioni al pubblico ufficiale. Non è la prima volta che si verificano situazioni del genere presso gli ospedali milanesi. L’intervento delle forze dell’ordine, come in questo caso, è sempre auspicabile per evitare spiacevoli degenerazioni e per riportare la situazione alla normalità.