Quando sentiamo parlare di attività investigativa possiamo pensare all’attività delle forze dell’ordine, però potremmo pensare anche all’attività portata avanti dai vari investigatori privati e agenzie investigative presenti sul territorio che aiutano davvero tanti cittadini rispetto a tanti problemi che gli stessi poi hanno.
Addirittura secondo alcuni calcoli, che comunque bisogna sempre aggiornare in Italia, ci sarebbero più o meno 15000 agenzie investigative chiaramente in maggioranza nelle grandi città, e quindi sono tantissime le persone che fanno ancora questo mestiere.
Un mestiere che comunque non si può improvvisare nel senso che per diventare un investigatore privato bisogna essere in possesso di una licenza che viene rilasciata dalla prefettura di competenza, che è fondamentale per poter fare attività di indagine e di raccolta di informazioni su mandato di persone private, ma anche di aziende.
Chiaramente questa licenza non viene rilasciata a chiunque perché ci sono dei requisiti fondamentali come essere iscritti alla Camera di Commercio e quando non si ha questa licenza si può essere condannati per esercizio abusivo della professione, oltre al fatto che quella persona potrebbe essere indagata anche come per violazione della privacy, o per il reato di atti persecutori.
Inoltre non può essere rilasciata a quelle persone che hanno ricevuto condanne penali per delitti non colposi, e in ogni caso parliamo di professionisti che offrono i loro servizi sul mercato senza essere legati in qualche modo allo Stato, ma devono semplicemente aiutare i loro clienti.
Per quanto riguarda la formazione dobbiamo distinguere un investigatore privato dipendente che deve essere possesso di un diploma di scuola media superiore oltre ad una pratica di tre anni continuativa e costante presso un investigatore privato più esperto.
Mentre il titolare di un’agenzia investigativa avrà bisogno per poterla gestire un titolo di Laurea almeno triennale che può essere in Scienze Politiche, Giurisprudenza o in scienze dell’Investigazione o In sociologia o in Economia, e poi dovrà avere anche una collaborazione operativa di almeno tre anni con un altro investigatore privato autorizzato da almeno cinque anni, e quindi con un investigatore più esperto che poi dovrà rilasciare un attestato.
Bisogna scegliere un investigatore privato dopo aver guardato le recensioni su internet
I requisiti che servono per poter esercitare come investigatore privato dei quali abbiamo parlato nella prima parte, diciamo che sono il minimo comune denominatore per evitare poi di trovare qualcuno che invece sta facendo quel mestiere senza poterlo fare, perché a quel punto rischieremo anche noi di infrangere la legge.
Però questo non basta, nel senso che andare a guardare le recensioni poi servirà per capire la reputazione che ha il professionista che andiamo a scegliere, e soprattutto ci servirà a capire se quella persona è esperta di quell’ambito per il quale, oi non l’abbiamo cercato, e qui possiamo parlare di ambiti che riguardano le indagini per tradimenti coniugali che sono quelle più famose e quelle più richieste.
Però potremmo parlare anche delle indagini che riguardano un controllo dei minori, e cioè quei genitori che sono preoccupati che gli stessi non frequentano cattive compagnie per fare un esempio.