Home CRONACA Precipita nel vuoto mentre arrampica su una parete di roccia

Precipita nel vuoto mentre arrampica su una parete di roccia

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I medici dell’ospedale di Gravedona hanno fatto di tutto per salvargli la vita, ma non è servito a nulla. È morto Stefano Biffi, lo scalatore di 26 anni di Caponago che nel pomeriggio di sabato 18 luglio è caduto mentre stava arrampicando in una palestra di roccia a Olginasca (frazione a Nord di Colico).

Tutto era accaduto intorno alle 15 mentre il 26enne era impegnato sulla via “Sasso del Negher”, il giovane — per cause in via di accertamento — avrebbe sbattuto violentemente la nuca contro la parete di roccia. Un impatto violento che gli aveva causato un tram a cranico e altre lesioni.

I soccorritori del 118 erano intervenuti in codice rosso insieme ai vigili del fuoco e ai tecnici del soccorso alpino. Il giovane, ancora legato alla corda di sicurezza, è stato slegato e accompagnato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di Gravedona, nel comasco, dove è morto nella giornata di domenica.

Fonte: MonzaToday

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