Un imprenditore e il suo commercialista sono stati arrestati dalla guardia di finanza di Milano, coordinata dalla procura cittadina. I due si trovano ora in carcere. Sono accusati di reati tributari e autoriciclaggio. L’operazione ha portato anche a sequestrare più di dieci milioni di euro. L’imprenditore, Pierantonio Pegoraro, operava nel settore della pulizia e facchinaggio negli alberghi con il gruppo Cegalin.
Secondo quanto scaturito dalle indagini, svolte dal nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza insieme al settore contrasto illeciti dell’agenzia delle entrate, diverse cooperative sub-appaltatrici emettevano fatture per operazioni inesistenti. L’amministratore del gruppo, assistito dal professionista, reimpiegava una parte dei capitali in due modi: investendo nel settore dei macchinari per la produzione di capsule del caffè (in Svizzera, con una società a lui riconducibile) e acquistando varie proprietà immobiliari attraverso una società italiana controllata da un’altra di Cipro.
Fonte: MilanoToday