Gli anni Sessanta sono considerati il “decennio d’oro” del secolo scorso, contraddistinti da voglia di rinascita e sviluppo dopo le difficoltà del conflitto mondiale e dell’immediato dopoguerra. Nel capoluogo lombardo, capitale italiana del lavoro e della modernità (oggi come allora) gli anni Sessanta sono stati ancora più significativi.
Dove e fino a quando visitare la mostra
Per tutti i nostalgici di quel periodo e per gli amanti della fotografia la mostra “Milano anni 60” (fino al 9 Febbraio 2020 a Palazzo Morando, via Sant’Andrea n.6), ricorda quegli anni con scatti fotografici che immortalano il boom economico, con le automobili non ancora demonizzate, il lavoro per tutti, i grandi nomi della musica internazionale in concerto proprio in questa città.
Sono gli anni della prima linea metropolitana milanese, destinata a diventare il fiore all’occhiello della città, modello imitato in tutti i paesi del mondo. Milano è in fermento: è a tutti gli effetti la capitale dell’arte, dell’editoria e del cabaret.
L’ebbrezza terminò con la strage di Piazza Fontana del 1969, a cui è dedicata l’ultima sezione espositiva della mostra. La mostra sulla Milano negli anni Sessanta è stata organizzata grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e Palazzo Morando.
Altra mostra interessante che terminerà il prossimo 10 Febbraio 2020 è su Milano e il Cinema. Per info e contatti: www.milanoinmostra.it