Chi stamattina ha percorso la darsena del Naviglio Grande si è ritrovato davanti alla scena di un film: centinaia di banconote da 100 euro hanno invaso il canale. I passanti, incuriositi, si sono fermati a guardare le banconote che galleggiavano trasportate dalla corrente del fiume. Molti hanno scattato delle fotografie, altri hanno anche pensato di recuperarle con mezzi di fortuna. I soldi però sono risultati falsi.
Cosa ci facevano tutti quei “centoni” sparsi nelle acque milanesi del Naviglio Grande? Il mistero di questa strana “invasione” non è stato ancora chiarito. L’episodio ovviamente ha scatenato la fantasia dei passanti e degli spettatori, che hanno azzardato le congetture più assurde.
C’è chi ha pensato ad una azione di tipo pubblicitario, chi ad uno scherzo, chi invece ha pensato che si trattasse della scena di un film americano. C’è anche chi ha pensato che quei soldi fossero stati persi da un ladro in fuga.
Tra le varie ipotesi quella più verosimile è che quelle banconote siano oggetto di una operazione di “guerrilla marketing”, anche perché non sono autentiche. A Milano, infatti, spesso si realizzano campagne pubblicitarie assai strambe e con effetti che mirano proprio a creare stupore in chi assiste.
Terminata l’estrazione delle singole banconote dal fiume, potrebbe emergere anche la verità che circonda lo strano episodio di questa mattina.
