Le prime conseguenze delle ordinanze per evitare il contagio del Coronavirus si fanno sentire. Stamattina, a Milano, nelle ore di punta, i treni metro e quelli diretti nel capoluogo (di solito pieni di pendolari) sono quasi vuoti. I pochi viaggiatori presenti hanno una mascherina sulla bocca o una sciarpa sul viso.
La Stazione Centrale di Milano appare in una veste davvero insolita: nemmeno ad Agosto, nel pieno delle ferie estive, si è mai vista una cosa del genere. Molti bar infatti hanno la serrande abbassate e anche altre attività commerciali della zona.
La tabaccheria della Stazione centrale è invece aperta, con gli addetti che servono i clienti dotati di guanti usa e getta.
Milano è una città fantasma, la gente ha paura e preferisce non uscire, oppure solo se c’è realmente necessità. Scuole, palestre, cinema e musei saranno chiusi almeno fino al 1° Marzo. C’è chi ha fatto una corsa per assicurarsi cibo nei supermercati, lasciando gli scaffali vuoti.
Il Presidente della Lombardia Attilio Fontana ha dichiarato: “La corsa agli alimenti non ha senso. I rifornimenti sono assicurati, bisogna fare la vita di tutti i giorni come prima”.
Rinviate anche le attività dei tribunali, come il processo Ruby ter. Il giudice ha fissato la prossima udienza al 9 Marzo.