Un ragazzo cinese è stato aggredito ieri sera, in Viale Puglie a Milano. Un uomo alle sue spalle ha cercato di colpirlo con una bottiglia di plastica, mentre il giovane stava aprendo il portone per rincasare. L’aggressore, un egiziano, sembrava fuori di sé e gli urlava contro di essere un untore e di essere infetto dal Coronavirus. L’uomo, che risulta essere un immigrato irregolare e senza fissa dimora, è stato arrestato.
L’episodio è avvenuto intorno alle 21.30. Il giovane cinese, che vive regolarmente a Milano con la sua compagna, ha allertato le forze dell’ordine e ha cercato di trattenere l’uomo che stava per fuggire.
Aggrediti anche gli agenti
Gli agenti di Polizia hanno riferito che l’aggressore ha preso una pietra e ha colpito il ragazzo al viso. La situazione non è migliorata neppure quando è arrivata la Polizia, dato che l’uomo ha cominciato a sferrare colpi anche agli agenti che cercavano di calmarlo.
Gli agenti hanno dovuto utilizzare lo spray al peperoncino per fermare l’aggressore che aveva perso totalmente il controllo. Per l’egiziano sono scattate le manette per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il giovane di nazionalità cinese, aggredito ed insultato da questo sconosciuto razzista di essere un untore del coronavirus, ha confermato che provvederà a denunciare l’uomo che lo ha aggredito senza un plausibile motivo.